Mese

Aprile 2020

Aprile 11, 2020

Scudetto 1914-1915, storia di una sospensione bellica

Il mondo è fermo a causa del Covid 19. Cina, Italia, Stati Uniti e via via altri paesi hannoa dovuto adottare misure estreme sulla vita delle persone per contenere la diffusione del nuovo Coronavirus, un’entità biologica che permane su superfici e nell’aria quanto basta per colpire una o più persone che potrebbero risultare positive senza sintomi, oppure, sviluppare le conseguenze più letale, l’influenza con crisi respiratorie, le forme di polmoniti più acute. Anche le zone di guerra sono colpite e, nonostante il richiamo dell’Onu di interrompere i confilitti, dove ci sono rischi di bombe, attentanti, mine e sparatorie arriva questo nuovo e tragico virus.

Una riflessione che nasce nei giorni del Coronavirus Covid 19

Per molti, gli effetti del Coronavirus sulle economie e la ripresa che dovrà produrre è paragonabile al durante e dopo Prima o Seconda Guerra Mondiale. Anche il calcio è fermo insieme ai settori collegati, ad esempio il betting e nei siti di scommesse stranieri potete vedere come si possano scegliere partite e competizioni locali ma non quelle europee, internazionali e di Serie A o B perché sospese sul campo e fuori dal campo. Ci sono prospettive di ripresa forse a maggio, per il momento partite e allenamenti seguono di giorno in giorno le direttive del Governo con il Cura Italia. Ed è proprio in questi giorni, che affiora uno scontro che sembrava dimenticato ed è un bene riportarlo perché permette di studiare e approfondire un periodo complesso come il 1914-1918: Prima Guerra Mondiale.

Scudetto 1914-15: che cosa successe

Il campionato italiano di calcio dal 1904 al 1922 era conosciuto come Prima Categoria, le partite si tenevano da ottobre a maggio. Tra il 1914 e il 1915, le competizioni arrivarono alla diciottesima edizione che fu interrotta a causa dell’entrata in guerra dell’Italia. La vittoria fu assegnata al Genoa che al momento dell’interruzione era al settomo titolo, la decisione venne presa dalla FIGC molto avanti nell’arco di un decennio, 1919-1929, con molte discussioni e divisioni.

La Gazzetta delo Sport il 24 maggio 1915 portò due annunci importanti, la decisione notturna del Comitato Direttivo FICG di sospendere i due matches del campionato di I Categoria che dovevano svolgersi a Milano e Genova. Successivamente, la sostensione totate con avviso immediato ai clubs.

L’assegnazione della vittoria al Genova negli anni successivi si basarono sia sulla posizione in classifica ma anche su delle stime contestate di verse squadre tra cui Inter e Torino.

Uno scontro contemporaneo tra Genoa e Lazio

Qualche giorno fa, l’avvocato della Lazio, Gian Luca Mignogna, mostrò dei documenti che mostrano Genoa vincitrice solo del girone Settentrionale. La riposta della Fondazione Genova 1893 è data di rilettura dell’Almanacco così come riportato. Il Campionato di Prima Categoria, a sistema regionale, si legge che: “si è svolto tra le 36 squadre individuate tra quelle partecipanti nel Nord Italia divise in sei gruppi, e non si fa riferimento ai campionati del Centro e del Sud. Questo prova che all’atto dell’assegnazione del titolo italiano, si prese in considerazione esclusivamente il campionato del Nord Italia, per le note e comprovate ragioni di netta superiorità tecnica che questo aveva.”

La Fondazione Genoa 1893, ha invitato gli studiosi laziali e i tifosi ad una lettura più profonda dei testi anche in un clima di confronto e studio.

Aprile 9, 2020

Le migliori attrazioni turistiche di Roma

Mi ero recata nella capitale per fare un corso di cucina a Roma ed ho scoperto che Roma è da sempre una delle città più amate e visitate d’Italia. Vantando l’estensione territoriale più vasta d’Europa, diventa difficile poter visitare Roma in pochissimi giorni. Però, ci sono quei posti che il turista non può mancare di mettere in lista nel corso di una visita alla Città Eterna. La prima attrazione che richiama, più di tutte le altre, il maggior numero di visitatori è sicuramente il Colosseo. È il monumento simbolo di Roma e dell’Italia stessa. Iniziato da Vespasiano nel 72 d.c., venne inaugurato da suo figlio Tito nell’80 d.c. Poteva ospitare più di 50.000 spettatori, che assistevano ai combattimenti dei gladiatori o degli animali. È il più grande tra i monumenti Romani rimasti fino ad oggi. La visita del Colosseo va integrata con quella ai Fori Imperiali, situati in via Alessandrina. Il visitatore potrà farsi un’idea dello stile di vita, che caratterizzava la Roma antica. I fori infatti erano le piazze principali cittadine, dove sorgevano gli edifici pubblici, si faceva il mercato e si trattavano gli affari. Una visita al Foro Romano e al museo all’aperto del Palatino completeranno il tour nella parte antica della Capitale. Un’altra bellezza della Capitale che può essere annoverata tra le migliori attrazioni turistiche di Roma è San Pietro. La Piazza sorge nel posto in cui nel 324 l’imperatore Costantino fece erigere un santuario in onore di Pietro apostolo, che proprio lì venne crocifisso e sepolto. L’aspetto attuale si deve al progetto del Bramante, risalente al 1506. Alla sua costruzione parteciparono artisti come Raffaello, Antonio da San Gallo, Michelangelo. Gli interni, come il colonnato sono opera del Bernini. La Basilica è una delle più grandi chiese al mondo, con la Cupola, fiore all’occhiello dell’intera costruzione. Proprio nei pressi della Basilica, è possibile fare visita ad un’altra delle più belle attrazioni di Roma: i Musei Vaticani. Fra i più bei complessi museali al mondo, ospitano un’incredibile collezione di opere d’arte raccolte da diversi papi nel corso dei secoli. Per visitarli è possibile effettuare diversi itinerari, che terminano tutti con l’arrivo presso la Cappella Sistina. Gli edifici che ospitano i Musei Vaticani si estendono su un’area di 5,5 ettari. Tornando verso il centro, il visitatore non potrà non fare un salto alla Fontana di Trevi, altra attrazione turistica di Roma. Fontana in stile barocco e disegnata da Nicola Savi nel 1732, occupa quasi tutta la piccola piazza in cui è situata. Rappresenta il carro di Nettuno trainato da tritoni con cavalli marini (uno selvaggio e uno docile) che simboleggiano i diversi aspetti del mare. Tra le attrazioni turistiche a Roma e che, di certo, non possono mancare nel programma di un turista in visita nella Città Eterna, ci sono le piazze. Sono numerose, ma tra le più significative si possono annoverare: 1. Piazza Navona, luogo di ritrovo molto popolare e frequentato. Fu costruita sulle rovine di uno stadio risalente all’86 DC ed è circondata da palazzi barocchi. Al centro della piazza si trova la Fontana dei Quattro Fiumi, realizzata dal Bernini, che rappresenta il Nilo, il Gange, il Danubio e il Rio de la Plata; 2. Piazza di Spagna. Caratterizzata da uno stile barocco, fu edificata nel 1725. La Scalinata di Trinità dei Monti ha da sempre attirato turisti e viaggiatori e ancora oggi è un popolare luogo di incontro. La fontana a forma di barca (la Barcaccia) che si trova nella piazza è opera di Pietro Bernini e rappresenta una barca che affonda. 3. Piazza Venezia: Collegata al Colosseo tramite la monumentale via dei Fori Imperiali rappresenta il punto strategico del centro città. Ai suoi lati si trovano Palazzo Venezia, il primo grande edificio rinascimentale di Roma e il Vittoriano, monumento iniziato nel 1885 per celebrare l’unità d’Italia. Inaugurato nel 1911, è stato poi dedicato al milite ignoto. Infine, tra le migliori attrazioni turistiche di Roma non si possoni non menzionare i Musei Capitolini e Museo/Galleria Borghese. I Musei Capitolini contengono le sculture più antiche del mondo. Nati ad opera di papa Sisto IV nel 1471, vennero arricchiti dai papi successivi man mano che venivano riportate alla luce nuove statue. Museo/Galleria Borghese, invece, si trovano nel parco di Villa Borghese ed ospitano una delle più prestigiose collezioni di oggetti d’arte di Roma. Qui è possibile ammirare le opere di Caravaggio, Bernini, Botticelli, Raffaello e la statua del Canova che ritrae Paolina Borghese come Venere vincitrice. Insomma, in attesa di vedere le prossime conferenze a Roma non resta che studiare i luoghi da visitare per la prossima vacanza nella Capitale.