Ai Detroit Pistons si sposa la guardia di Oklahoma State University. Seconda e terza scelta Jalen Green e Evan Mobley. Il primo ai Rockets e il secondo ai Cavaliers. Parliamo di NBA e quindi di mercato della pallacanestro. Il sito bookmakers stranieri fa al caso vostro se volete scommette online.

“il ricordo della serata sarà quella di Cade Cunningham come prima scelta di Detroit e non lo scambio che ha portato ai Los Angeles Lakers Russell Westbrook. Sicuramente i Pistons torneranno grandi con me”.

Com’è Cunningham

Pensa in grande il texano Cunningham di 19 anni che è la prima scelta del Draft 2021. La scelta di farlo numero 1 è dovuta al fatto che in lui Detroit ha visto un Luka Doncic in veste yankee. Rappresenta una guardia alta che è in grado di segnare molto e di migliorare anche i suoi compagni.

Le pressioni non mettono pensiero al giocatore da Oklahoma State University. Veste in nero, molto elegante, gioca con Riley la figlia e si esprime con voce chiara.

Qualche mal pensante poteva immaginare che fosse schizzinoso nei confronti della città di Detroit che non è certo Versailles ma non è così. Sembra invece raccogliere la sfida e rilanciare la tradizione Pistons:

sono molto eccitato ad unirmi a un gruppo di giocatori di qualità. La pallacanestro nel periodo dei Bad Boys a Detroit si è basata su fisicità e forza ed ora torneremo tosti e vincenti”.

Parliamo della G League

Arrivate dall’Ignite Team due selezioni di Lotteria, si parla della squadra organizzata dalla NBA per poter sviluppare dei prospetti assoldati in sostituzione ai college.

Come da previsioni gli Houston Rockets in seconda chiamata hanno scelto Jalen Green un atleta superbo, guardia, un esecutore naturale ma con incognite in merito alla maturità.

Al Golden State in settima chiamata è arrivato Jonathan Kuminga, un’ala congolese, un atleta grande che deve essere plasmato per arrivare a giocatore di pallacanestro. Sia del primo che del secondo è stato valutato il potenziale intrigante.

Le sorprese che ci sono state

Scottie Barnes è stato scelto dal Toronto al posto di Jalen Suggs che è andato agli Orlando Magic. Il primo è una lunghissima ala da Florida State mentre il secondo un’esplosiva guardia da Gonzaga che alla quinta chiamata scala.

Si sta parlando di difensori eccellenti che in un Draft meno pomposo potevano essere prospetti top3. Altra stranezza è l’australiano Josh Giddey che da sesto assoluto arriva a Oklahoma City.

La scelta di San Antonio fa sgranare gli occhi anche se di Draft ne ho indovinati molti ma seleziona Joshua Primo con la 12. Parliamo di una guardia, anche se gli Spurs necessitavano di un lungo, che era programmata ai fine primo giro.